La questione di quanto tempo trascorrere seduti ogni giorno è complessa e dipende da vari fattori, come lo stile di vita e la condizione fisica individuale. Tuttavia, esistono linee guida e ricerche che forniscono alcune indicazioni utili.
In generale, stare seduti per lunghi periodi è associato a vari rischi per la salute. Ricerche indicano che rimanere seduti per 8 ore al giorno può aumentare del 10% il rischio di sovrappeso, obesità, patologie cardiovascolari, disturbi posturali e peggioramento delle disfunzioni metaboliche. Questo rischio sembra aumentare significativamente per chi rimane seduto per più di 6 ore al giorno. Infatti, chi passa più di 6 ore seduto ogni giorno ha il 40% di possibilità in più di morire entro 15 anni rispetto a chi rimane seduto solo 3 ore al giorno.
Un esperto consiglia di limitare il tempo trascorso seduti a meno di quattro ore al giorno, sottolineando che più tempo si passa seduti, peggiori sono gli effetti sulla salute. È importante notare che chi rimane seduto per 6-8 ore al giorno è più a rischio di malattie cardiovascolari.
Per contrastare gli effetti negativi del sedentarismo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda almeno 150 minuti di esercizio fisico a settimana per chi sta seduto otto ore al giorno. Questo esercizio può includere attività come camminare, correre, nuotare o andare in bicicletta.
In conclusione, pur non essendoci un limite definito universalmente, è evidente che ridurre il tempo trascorso seduti e aumentare l’attività fisica giornaliera sono strategie chiave per mantenere una buona salute. Cambiare le abitudini di lavoro e di vita per includere pause regolari, esercizi di stretching e attività fisica può avere effetti benefici significativi sulla salute a lungo termine.
Foto@Pixabay