Il magnesio supremo (sarebbe “magnesio citrato”, ma prende il nome di “magnesio supremo” mutuandolo dal nome di un noto integratore a base di magnesio citrato) è una delle numerose varianti del magnesio, minerale importantissimo, in cui esso viene posto in vendita.
Magnesio supremo
Oltre al magnesio citrato (o “supremo”, appunto) altre forme nelle quali questo benefico minerale viene commercializzato sono il magnesio solfato, l’ ossido di magnesio, il magnesio carbonato, il cloruro di magnesio ed il magnesio aspartato. Ciascuna di queste varianti è dotata di caratteristiche proprie intrinseche le une diverse dalle altre, in termini di prezzo, particolarità fisico chimiche, profilo d’ impiego e biodisponibilità.
Per fare degli esempi, l’ ossido di magnesio è quella variante che contiene la maggior quantità di magnesio elementare (circa il 60 %) mentre, dalla parte opposta della scala, il magnesio solfato contiene soltanto il 10 % di magnesio elementare (quindi circa un grammo di magnesio elementare ogni dieci grammi di prodotto). In questa particolare scala il magnesio supremo si piazza un po’ più in alto del magnesio solfato, potendo vantare circa il 16 % di magnesio elementare (quindi circa sedici grammi di magnesio elementare ogni cento grammi di prodotto).
E’ necessario, però, ricordare, che è importante tener presente non solo la percentuale di magnesio elementare presente nel prodotto, ma anche la biodisponibilità del composto che si assume. Ad esempio l’ ossido di magnesio è ben poco biodisponibile, anche se occorre ricordare come esso abbia ottenuto risultati degni di nota in molti studi condotti per la valutazione degli effetti delle terapie con supplementazione di magnesio.