L’edema polmonare è un rigonfiamento dei tessuti causato dal riversamento del fluido dai vasi sanguigni nei tessuti, in particolare modo si parla di edema polmonare quando il fluido sanguigno si riversa negli alveoli polmonari, il luogo dove avviene lo scambio tra ossigeno ed anidride carbonica.
Generalmente l’edema polmonare è causato da insufficienza cardiaca: quando il funzionamento del cuore non è ottimale vi è un aumento di pressione nei vasi sanguigni dei polmoni che causa la fuoriuscita del fluido negli alveoli.
Il fluido riversatosi negli alveoli genera una difficoltà nello scambio dei gas ( ossigeno ed anodride carbonica ) con conseguente mancanza di respiro.
Ma l’edema polmonare può anche essere causato da danni ai polmoni provocati dall’inalazione di gas velenosi o in caso di gravi infezioni. Altre cause dell’edema polmonare sono state riscontrate in soggetti affetti da insufficienze renali medio-gravi. Oltre a queste cause ve ne sono altre correlate a traumi cerebrali, stress respiratorio, overdose di cocaina, uso eccessivo di farmaci come l’aspirina, alta quota.
Nonostante l’edema polmonare possa essere causa di gravi conseguenze risulta, se preso in tempo, curabile.
È, quindi, necessario rivolgersi ad un medico alle prime avvisaglie, cioè ai primi sintomi che, molto spesso, sono accomunati dalla mancanza di respiro, fame d’aria, sensazione di soffocamento.