Secondo una ricerca condotta da Jan Dumanski e Lars Forsberg, dell’Università svedese di Uppsala, e recentemente pubblicata su Science, il fumo potrebbe essere in grado di causare gravi danni genetici e, tra gli altri, la possibile perdita del cromosoma Y, definito come un “obiettivo” privilegiato delle mutazioni.
A spiegarlo è anche l’Università Tor Vergata di Roma, che per voce del genetista Giuseppe Novelli ha ricordato come tale cromosoma sia tendente a distruggersi con l’età, e che il fumo può proprio accentuare i danni al cromosoma.
La ricerca è stata effettuata su un campione di oltre 6.000 persone di varie età e abitudini alimentari.