Oggi come oggi, sempre più persone hanno bisogno di un prestito per poter conseguire determinati obbiettivi, economicamente costosi.
Ottenere un finanziamento, però, non è sempre semplice e non è neppure scontato.
Tuttavia esiste anche una serie di finanziamenti, detti finanziamenti a tasso agevolato, che sono provvisti di particolari agevolazioni finanziarie. Queste agevolazioni possono essere diverse: può trattarsi di tassi di interesse vantaggiosi, oppure di una pare del finanziamento disposta a fondo perduto, e via dicendo. Insomma, a seconda delle disposizioni di legge e dei soggetti che richiedono il finanziamento è possibile usufruire di finanziamenti agevolati.
In generale, quando si parla di questa categoria di finanziamenti si fa riferimento a forme di prestito concesse, sia a privati che ad imprese, a condizioni agevolate rispetto a quelle che in genere sono previste dal mercato.
Lo scopo dei finanziamenti agevolati è sempre e comunque quello di aiutare determinate persone, che sono ritenute dalla legge ‘categorie svantaggiate’ e come tali quindi vengono quindi agevolate dalla legge.
Abbiamo detto che esistono varie tipologie di finanziamenti agevolati, tutti uniti dallo stesso denominatore comune ma differenti per quanto riguarda i soggetti destinatari e le condizioni del prestito. Vediamoli tutti.
I finanziamenti a fondo perduto
I finanziamenti a fondo perduto sono una delle categorie più importanti di finanziamenti agevolati.
I prestiti a fondo perduto sono finanziamenti parzialmente senza obbligo di rimborso. Una parte del capitale, o tutto, non è sottoposto quindi a restituzione delle rate e ad interessi.
Chiamarlo prestito, quindi, è abbastanza inesatto: si tratta più correttamente di una forma di investimento da parte di enti pubblici in progetti, come quelli imprenditoriali, ritenuti utili allo sviluppo economico.
Il prestito a fondo perduto in genere è rivolto alle categorie di imprenditori più a rischio: le donne ed i giovani. Quindi si tratta in generale di finanziamenti agevolati che sono pensati per dar luogo allo sviluppo economico aiutando start up, giovani imprenditori ed imprenditrici.
I bandi vengono erogati in quelle zone dello Stato che sono ritenute più svantaggiate dal punto di vista economico e depresse dal punto di vista imprenditoriale (per esempio il Meridione).
Inoltre vengono spesso concessi in settori importanti per l’economia, ma ancora non sviluppati: per esempio, le energie rinnovabili.
I finanziamenti a fondo perduto vengono erogati solitamente dagli enti pubblici, e non solo da quelli statali, ma anche da quelli regionali ed europei. Per potersi aggiudicare il fondo bisogna partecipare al bando che viene erogato periodicamente: si compila la domanda, predisponendo un piano sul proprio business, e si attende.
Solitamente è possibile compilare la domanda per ottenere il finanziamento a fondo perduto anche online: dopo di che, seguono le valutazioni dell’ente erogatore.
I finanziamenti a fondo perduto sono sicuramente vantaggiosi per i giovani imprenditori perché non sono vincolati a restituzioni o interessi: e si sa che per chi deve iniziare un’attività, è difficile trovare i fondi sufficienti. Certo, i tempi d’attesa per ottenere i fondi (non cumulabili con altre agevolazioni) possono essere molto lunghi.
Prestiti agevolati per le imprese
I finanziamenti per le imprese sono quel tipo di prestito che viene richiesto quando si voglia iniziare un’attività economica, o quando la propria si trovi in difficoltà.
I finanziamenti agevolati per le imprese sono delle forme di prestito che si erogano per l’avvio di una nuova attività o per aiutare un’impresa a migliorare i propri mezzi e divenire più competitiva, o più rispettosa dell’ambiente.
Questo tipo di finanziamenti sono caratterizzati dal fatto che hanno, nelle rate di rimborso, un tasso di interesse agevolato; questo consente all’impresa di restituire una somma di denaro inferiore rispetto a quella che sarebbe dovuta per una tipologia di prestito personale.
Questo tipo di finanziamento può essere richiesto dalle imprese appena aperte, o aperte da poco, comunque sulla base di una serie di requisiti che sono contenuti nel bando.
I soggetti privati possono anch’essi accedere ai finanziamenti agevolati per le imprese, per esempio per sostenere i costi dell’acquisto di locali o della loro ristrutturazione, oppure ancora per i corsi di formazione per i loro dipendenti, oppure ancora per l’acquisto di strutture e di impianti necessari all’attività produttiva o meno inquinanti rispetto a quelli posseduti.
Per poter accedere ad un prestito agevolato per le imprese, bisogna fare richiesta presso gli Istituti bancari convenzionati. L’Unione Europa, nella figura delle sue istituzioni, apre anche bandi periodici per alcune zone a rischio.
Il finanziamento agevolato per le imprese viene erogato per mezzo di fondi e di risorse dell’Unione Europea. Possono essere erogati sia finanziamenti a fondo perduto, del tipo di quelli spiegati nel paragrafo sopra, sia finanziamenti a tasso agevolato.
Finanziamenti agevolati per le imprenditrici
La legge italiana 215/92, intitolata ‘Azioni positive per l’imprenditoria femminile’, dispone una serie di agevolazioni per le imprese costituite da donne. Sono richiesti però alcuni requisiti: se si tratta di una ditta individuale, il titolare deve essere donna, mentre se sono cooperative o Società di persone, almeno il 60% dei soci devono essere donne. Nelle società di capitali, almeno 2/3 delle quote devono essere in possesso di donne, l’amministrazione deve essere composta da 1/3 minimo di donne.
Le piccole imprese devono avere i seguenti requisiti: meno di 50 dipendenti, fatturato inferiore a 7 mln di euro, e non devono dipendere da imprese partecipanti.
I finanziamenti agevolati per le donne consistono in contributi a fondo perduto, in generale il 50% dei fondi erogati non dovrà essere restituito ed il resto viene rimborsato in rate mensili, ma con tasso agevolato.
Altre agevolazioni sono il Fondo di Garanzia, che non è un contributo economico, ma che permette di richiedere un finanziamento che viene poi garantito direttamente dallo Stato (ed in questo modo aumentano di molto le possibilità di veder erogata la somma).
Inoltre il programma Nuove Imprese a Tasso Zero concede una erogazione di denaro a tasso zero da restituire al massimo in otto anni; tale erogazione può coprire al massimo il 75% delle spese totali.
Questo tipo di finanziamento agevolato è accessibile anche per le imprese giovanili.
I bandi vengono pubblicati periodicamente sul MISE oppure sul sito della propria regione e la domanda si può inviare secondo i requisiti e le modalità previste.