In tantissimi hanno il dono del pollice verde, la capacità cioè quasi innata di prendersi cura di piante e fiori.
Altrettanti, però, riescono a far seccare persino le piante grasse che in generale hanno bisogno di pochissime cure.
E allora cosa fare? Arrendersi a non avere neppure un fiore o sul terrazzo?
Non necessariamente: basta cominciare dalle nozioni base, quelle da intraprendere prima di acquistare qualsiasi fiore o pianta.
E una delle prime cosa da imparare è: quando concimare la terra nei vasi?
Intuitivamente si può capire come le piante in vaso abbiano bisogno di nutrienti, dato che sono costretti a crescere nella poca terra contenuta nel vaso, quindi occorre fornire concime per le piante periodicamente e con puntualità da marzo a settembre.
Nella scelta del concime va considerato che le piante hanno bisogno di almeno tre tipologie di sostanze nutritive, ovvero del fosforo, dell’azoto e del potassio e quindi va scelto un concime ricco di questi nutrienti.
Naturalmente però ogni pianta o fiore ha bisogno di quantità diverse dell’uno o degli altri nutrienti, perciò sull’etichetta di ogni prodotto in vendita è indicato il tipo di piante per le quali è destinato.
Sempre sull’etichetta è poi indicato come usarlo, in che dosi e con che frequenza: dosi eccessive di concime possono infatti essere dannose per la pianta.