In Italia, esistono diverse università di economia che non richiedono test di ingresso selettivo per l’ammissione, ad eccezione dei corsi che potrebbero prevedere verifiche delle conoscenze. Tuttavia, la situazione può variare da anno ad anno e dipende dal numero di posti disponibili e dalle regolamentazioni interne di ogni ateneo.
Generalmente, le università adottano uno dei seguenti approcci:
- Accesso Libero con Test di Verifica delle Conoscenze: Molte università prevedono l’accesso libero ai corsi di economia, ma chiedono agli studenti di sostenere un test di verifica delle conoscenze iniziale. Questo test non è selettivo, ma serve solo a valutare il livello di preparazione in materie come matematica, logica o economia di base. In caso di esito insufficiente, lo studente potrebbe dover seguire corsi di recupero o attività integrative.
- Accesso Programmato: Alcune università possono adottare un numero programmato di iscritti, dove un test di ammissione potrebbe essere necessario, ma non per tutte le facoltà.
Tra le università che offrono corsi di laurea in economia senza un test di ingresso particolarmente selettivo ci sono spesso quelle statali con accesso libero o che richiedono solo la verifica delle competenze.
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