In WordPress, pagine e articoli sono due tipi di contenuto distinti che servono a scopi diversi. Ecco una spiegazione delle principali differenze:
1. Scopo e utilizzo:
- Pagine:
- Sono usate per contenuti statici o “sempreverdi”, cioè che non cambiano frequentemente. Un esempio classico è la pagina “Chi Siamo”, “Contatti” o “Privacy Policy”.
- Le pagine non hanno una data di pubblicazione o categorie e tag associati.
- Le pagine possono essere organizzate in gerarchie, permettendo di avere “sottopagine” (es. una pagina principale “Servizi” con sottopagine come “Servizi Web”, “Servizi di Marketing”, ecc.).
- Articoli:
- Sono contenuti dinamici e usati principalmente per blog o notizie. Gli articoli vengono visualizzati in ordine cronologico inverso (il più recente appare per primo) e hanno una data di pubblicazione.
- Gli articoli possono essere categorizzati e taggati, facilitando la loro organizzazione e ricerca all’interno del sito.
- Ogni articolo fa parte del flusso temporale del sito, e spesso vengono archiviati per mese o categoria.
2. Organizzazione e navigazione:
- Pagine:
- Non sono raggruppate per categorie o tag. Vengono invece organizzate gerarchicamente (genitore-figlio) se necessario.
- Non fanno parte di un feed di notizie.
- Articoli:
- Sono organizzati in categorie e possono essere taggati con parole chiave per facilitare la navigazione.
- Appaiono nel feed principale del blog, e possono essere archiviati per data, autore, categoria o tag.
3. Archiviazione e visibilità:
- Pagine:
- Non vengono archiviate o elencate automaticamente per data.
- Sono più permanenti nel senso che non scadono o vengono archiviate.
- Articoli:
- Vengono visualizzati in ordine cronologico e archiviati automaticamente.
- Col passare del tempo, gli articoli meno recenti vengono spostati nelle sezioni di archivio, ma rimangono comunque accessibili.
4. Esempi d’uso:
- Pagine: “Chi Siamo”, “Servizi”, “Contatti”, “Privacy Policy”.
- Articoli: Post di blog, notizie, aggiornamenti, annunci.
5. Impatto sulla SEO (Ottimizzazione per i motori di ricerca):
- Pagine: Sono ottimali per contenuti statici che rimangono sempre rilevanti (es. pagina dei contatti o chi siamo), quindi possono essere importanti per il posizionamento su Google per parole chiave specifiche.
- Articoli: Spesso sono più utili per contenuti temporanei o informativi (notizie, annunci, tutorial) e possono attrarre traffico per parole chiave a breve termine o relative a specifici argomenti.
In sintesi, le pagine sono ideali per contenuti statici che non cambiano spesso, mentre gli articoli sono destinati a contenuti dinamici e aggiornati regolarmente, tipicamente associati a un blog.
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