
WordPress continua a innovare il panorama del web e lo fa introducendo uno strumento basato sull’intelligenza artificiale pensato per semplificare la creazione di siti web. L’obiettivo? Rendere lo sviluppo di una presenza online intuitivo come una conversazione.
Un sito web con un prompt: l’AI di WordPress entra in azione
Il nuovo generatore AI targato Automattic, l’azienda madre di WordPress, sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa. L’utente può interagire con il sistema scrivendo semplici comandi in linguaggio naturale: basta descrivere il tipo di sito desiderato e il tool lo costruisce automaticamente.
A differenza dei template predefiniti, questa tecnologia offre maggiore flessibilità, permettendo una personalizzazione più fluida e adattata alle idee dell’utente.
A chi si rivolge il generatore AI di WordPress?
Secondo il blog ufficiale, lo strumento è pensato per:
- Piccole imprese e liberi professionisti
- Creativi, blogger e sviluppatori
- Chiunque voglia creare un sito rapido, bello e funzionale, senza competenze tecniche
Al momento non sono supportati:
- Siti eCommerce (cioè con funzioni di vendita online)
- Integrazioni complesse o avanzate
Come funziona: dalla struttura al design
Dopo aver descritto l’idea iniziale tramite un prompt, il sistema propone un nome per il sito (spesso molto generico) e chiede di definire colori e font. Ad esempio, frasi come “blu chiaro e rosso tenue” vengono comprese con buona precisione, anche se nella scelta dei caratteri l’intelligenza artificiale può ancora confondere serif e sans-serif.
Una volta generata la base, l’utente può modificare testi e immagini tramite le classiche funzioni di editing WordPress. È inoltre disponibile un assistente AI integrato, utile per chi ha bisogno di indicazioni passo passo (anche se con un numero limitato di interazioni giornaliere).
Perché scegliere l’AI di WordPress?
- L’intero processo è integrato nella piattaforma: creazione e hosting in un unico posto
- Supporta la modifica tramite l’interfaccia WordPress classica o a blocchi
- È ideale per chi vuole lanciare un sito in poco tempo, senza partire da zero
- La base creata può essere perfezionata in autonomia o con l’aiuto di un professionista
Quale AI usa WordPress?
Ad oggi, non è stato rivelato il modello AI utilizzato dietro il generatore. Non sappiamo se si tratti di una soluzione sviluppata internamente, una versione personalizzata di modelli noti (come ChatGPT), o un mix tra più tecnologie.
Un piccolo passo per l’utente, un grande passo per il web
Con quasi il 50% dei siti web mondiali basati su WordPress, l’integrazione dell’AI in un contesto così diffuso potrebbe rivoluzionare il modo in cui le persone progettano e gestiscono il proprio spazio online.
La creazione di un sito web non è mai stata così accessibile — e ora anche un po’ più intelligente.